La Frisona


ORIGINE E ZONA DI DIFFUSIONE

La razza Frisona allevata nel nostro Paese rappresenta il "ceppo" italiano della razza Pezzata Nera o Frisona, la cui zona di origine è la Frisia Olandese, da cui prende il nome, ed è il risultato dell'introduzione di sangue di canadese e statunitense, oltre che olandese, tedesco, danese e svedese. Il carattere cosmopolita della razza ha fatto sì, infatti, che nei diversi Paesi dove è stata allevata si siano create popolazioni con peculiari caratteristiche determinate dalle particolari condizioni ambientali e di allevamento e dei diversi obiettivi di selezione perseguiti.
I primi soggetti importati nella seconda metà del secolo scorso, provenienti dall'Olanda, dimostrarono subito grandi capacità di adattamento e di produzione, pur evidenziando caratteri morfologici tipici di una razza a duplice attitudine. Uno dei capostipiti della Frisona Italiana, il toro Carnation Producer, venne acquistato negli U.S.A. dall'allevamento della Bonifica di Torre in Pietra (1929).
La consistenza della popolazione raggiunse già nel 1908 i 60.000 capi e l'aumento della popolazione, tranne la pausa dovuta al primo conflitto mondiale, continuò progressivamente sia attraverso l'importazione di soggetti, sia attraverso l'attuazione di "incroci di sostituzione". In tal modo la Frisona ha finito con il sostituire molte razze locali, meno produttive.

DESCRIZIONE

Le vacche di razza Frisona Italiana sono alte, slanciate, potenti, nevrili, con buoni diametri e mammella molto adatta alla mungitura meccanica, in grado di secernere grandi quantità di latte e durare nel tempo.
A causa della presenza di un carattere recessivo, negli allevamenti di Frisona possono essere presenti soggetti con mantello pezzato rosso. Ciò, tuttavia, non pregiudica la purezza di razza ed i soggetti con tale caratteristica possono essere iscritti al Libro genealogico nazionale.

CARATTERISTICHE MORFOLOGICHE

VACCHE
Mantello: pezzato nero o pezzato rosso. Statura: alta.
Testa: espressiva, proporzionata, distinta e vigorosa, profilo superiore rettilineo; occhi vivaci, orecchie molto mobili, narici larghe e musello ampio e forti mascelle.
Anteriore armonico collo allungato, sottile e ricco di pliche cutanee; garrese ben serrato, pronunciato e affilato; spalle fuse con il collo; petto forte e ampio.
Arti anteriori in appiombo e ben distanziati.
Piedi forti e con alta suola.
Linea dorsale rettilinea con lombi larghi e forti.
Groppa lunga e livellata; coda piuttosto sottile.
Arti posteriori in appiombo, forti e asciutti; piedi forti, ben serrati con suola alta.
Natiche con profilo rettilineo; garretti larghi e piatti.
Mammella saldamente attaccata, vene addominali prominenti e tortuose, vene mammarie molto ramificate non troppo grosse e ramificate, tessuto spugnose ed elastico.
Legamento sospensorio mediano forte che divide nettamente la mammella in due parti uguali.
Capezzoli perpendicolari, di giuste dimensioni, inseriti al centro di ciascun quarto.
Peso femmina adulta 550 - 900 kg
Altezza femmina adulta 130 - 150 cm
TORI
Le caratteristiche morfologiche sono uguali per quanto riguarda il mantello, ecc., con ovvio riguardo alla mascolinità che si riflette in una maggior mole ed in una maggiore potenza di ogni singola parte.
Peso maschio adulto 900 - 1300 kg
Altezza maschio adulto 138 - 155 cm
La valutazione morfologica viene espressa per tutte le femmine che abbiano partorito e per i maschi di oltre 18 mesi.
Lunghezza media gravidanza: 287 giorni
Vitello: peso variabile dai 40 kg fino a oltre 50 nei maschi.

CARATTERISTICHE PRODUTTIVE

La selezione dei bovini di razza Frisona Italiana ha lo scopo di produrre soggetti precoci per sviluppo e produttività, di buona mole, di costituzione forte, di conformazione corretta, fecondi, longevi, nevrili, di forte potere digestivo-respiratorio, con spiccata attitudine ad elevate produzioni di latte e buon titolo di grasso e proteine, senza escludere l'attitudine ad una produzione quantitativa di carne. Nel 2016 la produzione media della Frisona iscritta al Libro Genealogico Nazionale è stata di oltre 97 q. di latte col 3,75 % di grasso e il 3.32% di proteine.

 

 

 

 

per saperne di più: www.anafi.it