Malattia Vescicolare del Suno (MVS) – indicazioni operative anno 2021


In riferimento all’argomento in oggetto, sentito in merito il Centro di Referenza Nazionale per le malattie vescicolari, si fa presente quanto segue.
A seguito del riconoscimento comunitario di indennità da MVS dell’intero territorio nazionale, avvenuto con Decisione di esecuzione della Commissione n. 470 del 20 marzo 2019, la scrivente Direzione ha ritenuto opportuno proseguire l’attività di sorveglianza per il 2020, al fine di confermare lo stato sanitario acquisito e l’eradicazione della malattia da tutte le regioni italiane.
Considerato che negli ultimi 5 anni non è emerso alcun elemento indicativo di circolazione virale, a fronte di più di 300.000 controlli sierologici annui, tenuto conto inoltre che la MVS non rientra tra le malattie elencate nell’allegato II del Regolamento (UE) n. 2016/429 così come modificato dal Regolamento 2018/1882, la scrivente ritiene che non sia più necessario proseguire l'attività di sorveglianza sul territorio nazionale fatta salva l’attività negli allevamenti che, inseriti all'interno del circuito export, devono rispettare le garanzie sanitarie previste dai relativi certificati.
Per la verifica dei requisiti di biosicurezza esistenti nelle aziende suinicole, i Servizi veterinari competenti dovranno invece far riferimento a quanto indicato nel Piano di sorveglianza nazionale della Peste suina africana anno 2020, in corso di aggiornamento, e nei Piani regionali di eradicazione della malattia di Aujeszky.
Si rimane a disposizione per ogni richiesta di chiarimento e si invitano gli Enti in indirizzo a dare la massima divulgazione della presente ai Servizi veterinari competenti sul territorio.