ARAT


L'Associazione Regionale Allevatori della Toscana  è stata costituita il 2 luglio 2001 con lo scopo prevalente di rappresentare e coordinare le nove Associazioni Provinciali Allevatori della Toscana. Ha ottenuto il riconoscimento giuridico nel 2002.

Con la modifica statutaria approvata nel giugno 2009  l’Associazione Regionale il 24 marzo 2010 ha incorporato tutte le APA, presenti in Toscana già dall’immediato dopoguerra, divenendo un organismo di primo grado che associa direttamente gli allevatori e acquisendo gli scopi sociali e le funzioni precedentemente svolte dalle APA. Queste sono gli organi territoriali di base, espressioni primarie della partecipazione dei soci all'attività dell'ARA.

Le APA sono presidi provinciali e rispondono all'esigenza di mantenere e garantire le rappresentanze locali, espressione del sistema allevatoriale regionale.

Esse costituiscono il luogo di confronto tra gli allevatori della provincia anche in chiave propositiva sulle linee politiche da adottare in seno all'Associazione; hanno pertanto funzioni di impulso e proposta agli organi sociali dell'ARA.

La partecipazione democratica degli allevatori alla Regionale è assicurata dai seguenti Organi collegiali:

a) L’Assemblea Generale

b) Il Comitato Direttivo

c) Il Presidente

d) Il Collegio dei Sindaci

e) Il Collegio dei Probiviri

f) Le Assemblee Provinciali Allevatori (APA)

g) I Consigli Direttivi Provinciali

h)I Presidenti delle APA.

Sono inoltre costituite diverse sezioni provinciali e regionali di razza, specie e indirizzo produttivo, quali strumenti di specializzazione interna dell'Associazione con compiti consultivi e promozionali.

L’operatività si realizza con una presenza capillare sul territorio, in quanto gli uffici periferici presso le APA sono in grado di fornire tutte le risposte di carattere tecnico provenienti dalla base sociale e dagli allevatori in genere.