Rinotracheite infettiva bovina


(da www.zoetis.it)

L'IBR è una malattia respiratoria acuta e contagiosa dei bovini causata dall'herpesvirus bovino di tipo 1 (BHV-1), che colpisce comunemente l'apparato respiratorio e il sistema riproduttivo. Molti Paesi europei sono stati dichiarati liberi da IBR, mentre in altri sono in corso programmi di eradicazione della malattia.

  • L'herpesvirus bovino di tipo 1 (BHV1) appartiene alla famiglia degli Herpesvirus. Il BHV1 è altamente contagioso e può diffondersi rapidamente all'interno di un gruppo di bovini. Le secrezioni dei capi colpiti sono estremamente contagiose.. Gli animali di tutte le età sono potenzialmente a rischio. Nella polmonite sono comunemente coinvolti altri due virus: il virus respiratorio sinciziale bovino e il virus della parainfluenza 3.

  • L'IBR causa numerosi sintomi, come ad esempio febbre fino a 41,7 °C, depressione, perdita di appetito, abbattimento generalizzato; alcune sindromi interessano frequentemente:

    • l'apparato respiratorio (tosse, scolo nasale, rinotracheite necrotica e, nei casi fatali, pseudomembrane necrotiche).
    • il sistema riproduttivo (problemi di infertilità, aborto, malformazioni congenite).

    Nei bovini adulti uno dei primi sintomi dell'infezione da BHV1 è un calo della produzione di latte.

  • La diagnosi può essere effettuata in base ai sintomi clinici (febbre, scolo nasale e congiuntivite) e all'epidemiologia, ma per raggiungere una diagnosi definitiva sono spesso necessari ulteriori esami (ad es., esami di laboratorio).
    Nei bovini da latte, un calo prolungato della produzione di latte, l'aborto e la riduzione della fertilità possono essere sintomi indicativi di IBR.

  • Durante un'epidemia, per ridurre l'impatto dei patogeni batterici secondari, il trattamento delle infezioni da IBR è di tipo sintomatico.

  • La prevenzione dell'IBR mira ad evitare l'ingresso del virus nella mandria e si basa sull'impiego della vaccinazione.
    Sono disponibili vaccini efficaci che forniscono una protezione ottimale. Per affrontare il problema della distinzione degli animali vaccinati da quelli esposti alla malattia sono stati sviluppati i vaccini marker.

    Il Ministero della Salute e la Regione Toscana hanno adottato piani di risanamento finalizzati a conoscere lo stato epidemiologico nei confronti della malattia, ridurre la presenza di soggetti ammalati ed ottenere la qualifica di allevamento e di Regione indenne.

    La PAC prevede un premio aggiuntivo per gli allevamenti delle razze italiane da carne che aderiscono al Piano Nazionale tramite ANABIC.

    guarda la presentazione del Piano Nazionale

    leggi il Piano Nazionale    per aderire occorre rivolgersi all' ASL

    leggi il Piano Regionale    per aderire occorre rivolgersi all' ARA Toscana

    leggi la nota di ARAT del giugno 2017